L′osteopatia può essere un supporto utile nell′ambito della fertilità intervenendo su diversi fattori che possono influenzare il concepimento e la gravidanza. Fondamentale è la valutazione del sistema neuro-muscolo-scheletrico e delle relazioni di questo con i visceri attraverso le fasce. Tutte le strutture degli organi genitali femminili sono sospese allo scheletro del bacino e del sacro tramite robusti legamenti che sono in stretto rapporto con gli organi della cavità addominale e del piccolo bacino. Una disfunzione meccanica delle strutture ossee alle quali sono vincolate, o unalterazione della pressione intraddominale dovuta allo squilibrio di tensione del diaframma toracico e pelvico, possono alterare la tensione dei legamenti sospensori dellutero, delle ovaie o delle tube, impedendone la motilità e quindi la corretta fisiologia. Quindi cicatrici uterine o degli organi circostanti, esisti di infezioni od infiammazioni locali, aderenze postchirurgiche che possono creare degli ispessimenti e aderenze nei tessuti, traumi a livello del bacino, coccige o colonna vertebrale, esiti di colpi di frusta necessitano di un trattamento osteopatico per liberare le restrizioni muscolari e fasciali che possono limitare la mobilità dell′utero, ovaie e tube e migliorare la circolazione garantendo un flusso sanguigno adeguato agli organi riproduttivi. Un altro fattore molto importante da considerare è l′equilibrio ormonale che può essere condizionato da molti fattori, uno di questi è lo stress. Sotto stress, le ghiandole surrenali rilasciano .cortisolo e mantengono il nostro sistema nervoso in modalità di lotta o fuga. Quando il cervello rileva questo stato ipervigilante di minaccia, distoglie l′attenzione dalla produzione di ormoni sessuali a vantaggio della produzione di cortisolo. L′osteopatia può aiutare a ridurre lo stress e contribuisce ad ottimizzare il sistema ormonale e il sistema neurovegetativo responsabile del trasporto e della diffusione degli ormoni sessuali ai siti bersaglio per favorire così la gravidanza agendo sull′asse ipotalamo-ipofisi-gonade. L′ipofisi è definita la "ghiandola maestra" perché regola la funzione di molte altre ghiandole endocrine attraverso la produzione di ormoni. E una piccola struttura che si trova al centro del cranio, riceve le informazioni dal′ipotalamo e produce gli ormoni che vengono riversati nel circolo sanguigno e che raggiungeranno così gli organi bersaglio. La funzione del′ipofisi è ottimale se non ci sono tensioni che ne alterino la posizione al′interno della sella turcica. Se la forma del cranio o la tensione delle meningi non è armonica, come ad esempio nel caso di traumi, o di problemi mandibolari, anche la funzione potrebbe risultarne alterata. Quindi lo scopo del trattamento osteopatico è quello di garantire o ripristinare il movimento e lequilibrio di tensione delle strutture scheletriche e connettivali al fine di ottimizzare o ripristinare la corretta vascolarizzazione, drenaggio e conduzione nervosa dei vari sistemi, condizione indispensabile affinché il nostro organismo possa esprimere la sua capacità di autoregolazione e recupero dell′omeostasi. .